Avallone approfondisce la definizione delle dimensioni di salute organizzativa (vedi articolo Le dimensioni della salute organizzativa) attraverso due ulteriori aree assunte come indicative di “benessere” e “malessere” nei contesti di lavoro. La prima di queste aree si riferisce a un insieme di indicatori positivi di salute organizzativa, rilevabili attraverso segnali soggettivi di benessere:

INDICATORI POSITIVI DI SALUTE ORGANIZZATIVA

  1. Soddisfazione per l’organizzazione: gradimento per l’appartenenza ad un’organizzazione ritenuta di valore.
  2. Voglia di impegnarsi per l’organizzazione: desiderio di lavorare per l’organizzazione, anche oltre il richiesto.
  3. Sensazione di far parte di un team: percezione di coesione emotiva nel gruppo.
  4. Voglia di andare al lavoro: quotidiano piacere nel recarsi a lavoro.
  5. Sensazione di autorealizzazione: sensazione che, lavorando per l’organizzazione, siano soddisfatti anche bisogni personali.
  6. Convinzione di poter cambiare le condizioni negative attuali: fiducia che l’organizzazione abbia la capacità di superare gli aspetti negativi esistenti.
  7. Rapporto equilibrato tra vita lavorativa e privata: percezione di un giusto equilibrio tra lavoro e tempo libero.
  8. Relazioni interpersonali positive: soddisfazione per le relazioni interpersonali costruite sul posto di lavoro.
  9. Valori organizzativi condivisi: condivisione dell’operato e dei valori espressi dall’organizzazione.
  10. Credibilità del management: fiducia nelle capacità gestionali e professionali della dirigenza.
  11. Stima del management: apprezzamento delle qualità umane e morali della dirigenza.
  12. Percezione di successo dell’organizzazione: rappresentazione della propria organizzazione come apprezzata all’esterno.
Psicologo Bologna Tania Braga Psicologo Bologna Tania Braga