Le motivazioni per cui è utile andare dallo Psicologo e/o dallo Psicoterapeuta possono essere infinte. Negli anni ho visto sedersi alla mia scrivania molteplici tipologie di persone, diverse tra loro per età, etnia, genere sessuale, ceto sociale, orientamento politico, sessuale e religioso, stile di vita, possibilità economiche, eccetera eccetera. E così come sono molto diverse tra loro le persone che si recano dallo Psicologo, sono altrettanto varie (e spesso impensabili) le motivazioni alla base della richiesta di aiuto: molti pensano che vada dallo Psicologo solo chi soffre dei disturbi più conosciuti, come ansia o depressione ma non vi è niente di più sbagliato! Nel corso della mia carriera professionale mi sono relazionata con persone afflitte dalle più svariate problematiche, spesso invalidanti ed in grado di compromettere seriamente la loro quotidianità, ma, altrettanto spesso, venute da me per aggiustare piccoli dettagli della loro vita, sfumature, nulla più! Io stessa, ricordo, che durante i primi anni universitari immaginavo quello che sarebbe stato il mio lavoro come qualcosa di molto standardizzato, come se mi aspettassi “sempre le stesse tipologie di persone, con sempre le stesse tipologie di problemi” Quanto mi sbagliavo! La varietà dell’essere umano si manifesta in tutta la sua immensità nello studio del professionista, per questo sono solita dire: “Dallo Psicologo ci vanno davvero tutti e per i più svariati motivi!”

 

QUALI SONO LE BUONE RAGIONI PER ANDARE DA UN PROFESSIONISTA DELLA SALUTE MENTALE?

La verità è che non esistono motivazioni più valide di altre per richiedere supporto, il discrimine principale è uno e uno soltanto: la sofferenza. Se sento che qualcosa nella mia vita genera sofferenza psichica ed emotiva in me o nelle persone che mi stanno vicino, allora, sicuramente, un bravo professionista può fare la differenza. La motivazione può essere un disturbo invalidante (come un disturbo da panico che non mi permette di svolgere le normali attività quotidiane), o una difficoltà magari irrisoria agli occhi dei più ma per me disturbante (come la difficoltà a prendere una decisione, il dover affrontare un trasloco, il non sentirmi pienamente soddisfatto e così via). Non esistono classifiche o tabelle sul dolore e nessuno può sapere meglio di voi ciò che sentite e provate. Vi sono sicuramente situazioni più importanti di altre, nelle quali la persona ha NECESSITA’ di un aiuto, che si rivela indispensabile ed imprescindibile, ma vi sono altrettante situazioni nelle quali il sostegno diventa un piacere ed un regalo che si fa a se stessi, non è, magari, indispensabile, ma è sempre e comunque UTILE. Per questo lo Psicologo può essere un valido aiuto in ogni circostanza della vita, e può essere utile a chiunque, nessuno è esonerato dall’avere aree della propria vita nelle quali poter agire un miglioramento. Vediamo entrambe le situazioni, necessità di un sostegno da un lato e voglia di migliorarsi dall’altro:

 

ALCUNI SEGNALI CHE POSSONO INDICARE LA NECESSITA’ DI UN SUPPORTO

Quale che sia la motivazione alla base del disagio, vi sono alcuni segnali che, se presenti, non vanno ignorati:

  1. La qualità della mia vita è limitata da un qualche disagio che non mi permette di sentirmi libero e sereno.

  2. Ho un senso di insoddisfazione che mi accompagna quasi quotidianamente.

  3. Le persone a me più vicine si lamentano frequentemente del fatto che qualcosa non vada e, magari, mi hanno anche consigliato più volte di andare dallo Psicologo.

  4. Mi rendo conto di ripetere sempre gli stessi errori e di ricadere ciclicamente nelle stesse situazioni disfunzionali che cerco di evitare ma che, non so perché, alla fine si ripresentano sempre.

  5. Sto attraversando un momento difficile, so che sarà transitorio ma mi sento stanco ed affaticato e vorrei uscirne.

  6. Vorrei imparare delle tecniche e delle strategie per gestire al meglio alcune difficoltà.

 

ALCUNI SEGNALI CHE POSSONO INDICARE CHE E’ UTILE RICHIEDERE UN SUPPORTO

  1. Ho voglia di conoscere e accrescere le mie potenzialità.

  2. Sento che è giunto il momento di  affrontare un percorso di crescita personale e di consapevolezza, per migliorare la qualità della mia vita.

  3. Ho degli obiettivi e dei traguardi che vorrei raggiungere e sento la necessità di essere affiancato da qualcuno che sappia aiutarmi a definire obiettivi intermedi specifici, modalità e tempi per il loro raggiungimento, accrescendo la mia autostima ed il senso di autoefficacia che ne è alla base.

  4. Sto affrontando un momento difficile della mia vita (un lutto, un cambiamento, un divorzio, una maternità, la menopausa, i figli che escono di casa, una forte delusione ecc) e vorrei attraversarlo e superarlo in maniera costruttiva.

 

CONCLUSIONI

Scegliere di ricorrere al sostegno psicologico ruota intorno a due differenti concetti: 

  1. Una condizione di sofferenza psichica invalidante, che genera conseguenze sulla vita sociale, familiare e lavorativa dell’individuo e che non può più essere ignorata.

  2. Un forte desiderio di migliorare se stessi e la qualità della propria vita, per raggiungere un livello di benessere psicofisico maggiormente stabile ed integrato.

 

Se cerchi informazioni su quando andare dallo Psicologo mi trovi a Bolognain Via Alessandro Stoppato 16/b oppure puoi contattarmi al numero
Psicologo Bologna Tania Braga Psicologo Bologna Tania Braga